Oggi ti presenteremo una guida su come scegliere la cera per baffi. Anche se di solito ci occupiamo di barba, i classici baffi non possono essere messi da parte. I baffi, infatti, sono importanti tanto quanto la barba. Soprattutto per gli uomini che scelgono di tenerli in ordine.
Il baffo richiede comunque la medesima cura, perché è soggetto a tutti i problemi classici della barba. Basti pensare alla tendenza dei peli ad incresparsi, producendo un risultato di disordine e di scarsa cura estetica. La cera, dal canto suo, sa come risolvere diversi problemi. A patto di saperla scegliere nel modo giusto.
Caratteristiche della Cera per Baffi
Molti uomini si chiedono come sia possibile domare i baffi, conferendogli un aspetto ordinato e pulito. Allo stesso tempo, molti uomini vorrebbero nutrire i propri baffi, per farli crescere più forti e sani. La risposta ad entrambe le esigenze è una, e una soltanto, la cera. Questo prodotto, infatti, è in grado di modellare il baffo e al tempo stesso di nutrirlo come si dovrebbe. I benefici portati da queste cere, dunque, sono molto elevati.
Di contro, come anticipato poco sopra, ad ogni baffo serve la sua cera. Questo significa che un certo prodotto potrebbe non essere idoneo per un certo tipo di pelo. Inoltre, è possibile che una cera composta in parte da elementi artificiali o chimici possa provocare irritazioni cutanee. Oppure andare ad ostruire i pori della pelle ed impedire la corretta ossigenazione dei tessuti.
Come Scegliere Cera per Baffi
Un prodotto di questo tipo altro non è che una sostanza pastosa composta da diversi tipi di cere. Per esempio la cera d’api, ma anche elementi come la paraffina e la vaselina. Lo scopo delle diverse mescole è fare aderire i peli l’uno all’altro, permettendoti di scolpirli come faresti con un’opera d’arte. Però bisogna considerare sempre la natura di questa formula, prima di acquistare una cera del genere. Ecco perché conviene iniziare analizzando le varie tipologie di queste cere. In seguito scopriremo anche altri aspetti quali la confezione, la rigidità della cera, l’aspetto del colore e il profumo.
Ogni tipologia di cera possiede delle determinate caratteristiche. Per esempio in termini di coesione dei peli, di durezza della pasta e via discorrendo. La prima cera di cui vogliamo parlarti è quella tradizionale. Si tratta di un prodotto che vede la presenza di composti organici e di composti artificiali. Spesso questi prodotti includono al loro interno la cera d’api, ma anche la vaselina e diversi oli di natura minerale. Le cere di questa tipologia costano poco e possono essere trovate nei canonici tubetti. Molti esperti le sconsigliano perché, come detto, possono provocare dei problemi alla cute. Per completezza di informazioni è importante sottolineare alcune caratteristiche tipiche di queste cere. Spesso sono morbide e molto facili da modellare. La presenza della vaselina, però, consente loro di ottenere una tenuta di livello medio o forte.
Il secondo tipo di cera per baffi è quella naturale, nota anche come moderna. In questo caso si parla di prodotti più costosi, ma anche più salutari per i peli e per la pelle del viso. Questo perché si tratta di prodotti biologici, che includono esclusivamente elementi presenti in natura. Molte di queste cere vengono prodotte usando elementi pastosi come il burro di karité. Anche la cera d’api è quasi sempre presente nella formula, insieme ad una vasta gamma di oli vegetali ed essenziali. Fra questi troviamo ad esempio l’olio di vinaccioli, ma anche l’olio di jojoba, quello di vaniglia e quello di argan. Lo scopo di questi ingredienti è abbastanza semplice da comprendere. In pratica servono per nutrire i peli dei baffi, per idratarli e per proteggerli dagli eventi atmosferici. Infine, servono anche per modellare il baffo, e per dargli direzionalità.
Alcuni ottimi esempi di cere biologiche per baffi sono BIG Beard Balm e la cera prodotta da Captain Fawcett Ylang. La prima è ottima per i peli ribelli e per la sua capacità modellante. Risulta essere basata su una composizione che vede la presenza del burro di karitè, insieme ai tipi di olio visti poco sopra. Risulta essere ideale anche per via del rapporto tra qualità e prezzo, visto che costa meno rispetto ad altre cere naturali. La cera Captain Fawcett Lang è invece un prodotto più caro. Il prezzo più alto è dovuto alla presenza di elementi nella formula che l rendono migliore. Tra gli ingredienti troviamo ad esempio la cera flava e l’olio essenziale di Ylang Ylang. Una terza cera da provare è la Bearded Goon’s, anche questa di ottima qualità.
Quando ti appresti a scegliere una cera per i baffi, devi tenere d’occhio la confezione del prodotto. I tubetti vengono quasi sempre utilizzati dai produttori di cere a baso costo, spesso con formule artificiali. Al contrario, i barattoli testimoniano quasi sempre la presenza di una cera di grande qualità e biologica. Ovviamente non si tratta di una corrispondenza scontata. Questo significa che, insieme alla confezione, devi sempre studiare anche la composizione della formula. Detto questo, i barattoli sono anche più comodi da usare. Ti permettono, infatti, di raccogliere l’esatta quantità di cera che vuoi tu.
Risulta essere importante fare anche un discorso relativo alla rigidità della cera. Si tratta di un valore che indica la capacità di tenuta del prodotto. In sintesi, una cera più rigida ti consentirà di modellare il baffo e di mantenerlo in quel modo per più tempo. Se invece non ti interessa l’aspetto del modellamento, ti conviene scegliere una cera più morbida con capacità di tenuta leggera. Al contrario, se sei un amante delle sculture coi baffi, non potrai fare a meno di un prodotto più solido. Questi ultimi, infatti, consentono ai peli di aderire meglio gli uni agli altri e per più tempo.
Forse non lo sai ancora, ma sul mercato è possibile trovare anche le cere colorate. Lo scopo di questi prodotti è rinforzare il colore dei tuoi peli e inscurirlo o schiarirlo. Bisogna comunque stare attenti, perché è bene evitare i coloranti artificiali. Le cere classiche, invece, posseggono un colore biancastro o un color panna. Un altro aspetto importante riguarda il profumo delle cere per baffi. Per via della loro collocazione, è ovvio che ti ritroverai le narici invase da eventuali essenze. Se scegli una pasta troppo profumata, potresti provare fastidio e disagio a livello olfattivo. Quindi assicurati di scegliere una cera con un’essenza piacevole, ma comunque dal tono moderato e poco invadente.
Il consiglio che possiamo darti è di sperimentare, acquistando un paio di prodotti. Risulta essere l’unico sistema per capire se ti ci trovi a tuo agio. Questo potrebbe richiederti tempo. Lo stesso dicasi per l’utilizzo di queste cere, non semplice e frutto di esperienza e prove pratiche.
Come Utilizzare Cera per Baffi
L’utilizzo della cera per baffi è semplice, per prima cosa bisogna scaldarla per ammorbidirla e rendere l’applicazione più semplice.
Il modo più pratico e veloce per riscaldare la cera consiste nell’utilizzare un phon. Dopo avere puntato il phon sul contenitore della cera per baffi, bisogna tenerlo acceso fino a quando questa non si sarà ammorbidita. Risulta essere semplice capire quando la cera è pronta, visto che l’olio sale in superficie e la cera diventa più lucida.
Una volta che la cera è pronta, è possibile prenderne una piccola quantità con una spatola e lavorarla con pollice ed indice in modo da formare una pallina.
A questo punto, con la pallina sul pollice, bisogna prendere la punta dei baffi e, aiutandosi con l’indice, rigirarla tra le dita, conferendo ai baffi la forma e la direzione desiderata.
Cere per Baffi più Vendute
In questa tabella proponiamo una lista dei prodotti più venduti online con informazioni sul prezzo e il giudizio di chi le ha comprati.
Ultimo aggiornamento 2021-01-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo i consigli proposti è possibile scegliere la cera per baffi migliore per le proprie esigenze.
Lascia un commento